La storia degli Zero Assoluto (Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi) inizia tra i banchi del Liceo Classico Giulio Cesare di Roma.
I singoli a cavallo nei primi Duemila, tra cui “Mezz’ora”, la stabile presenza in programmi su RTL 102.5 e il lancio del primo album “Scendi” fortificano l’immaginario del duo che nel 2005 raccoglie il primo grandissimo successo con “Semplicemente” (doppio disco di platino), seguito nel 2006 dalla memorabile partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Svegliarsi la mattina”, singolo più venduto dell’anno in Italia.
Nel 2006 pubblicano “Sei parte di me” aggiudicandosi il premio Rivelazione dell’anno al Festivalbar, e in autunno collaborano con l’artista Nelly Furtado nella hit “All Good Things (Come to an End)”. A una nuova partecipazione a Sanremo nel 2007 segue il secondo album (disco di platino) “Appena prima di partire”.
Il regista Federico Moccia sceglie il duo per partecipare alla colonna sonora di “Scusa ma ti chiamo amore” e successivamente a quella del sequel “Scusa ma ti voglio sposare”. Nel 2009 esce l’album “Sotto una pioggia di parole” e l’omonimo libro. L’anno 2015 li vede nuovamente sul palco del Festival con il brano “Di me e di te”, dopo la pubblicazione di un quinto album (“Alla fine del giorno”).
Il 2020 è l’anno del ritorno sulla scena musicale, con la pubblicazione di due singoli: “Fuori Noi”, pubblicato il 24 Luglio in collaborazione con Gazzelle e “Cialde”, pubblicato il 16 Ottobre e scritto in collaborazione con Colapesce.